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Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

Neoplatonismo

  Il neoplatonismo è quella particolare interpretazione del pensiero di Platone che venne data in età ellenistica, e che riassume in sé diversi altri elementi della filosofia greca, diventando la principale scuola filosofica antica a partire dal III secolo d.C. Sorto in età imperiale romana  , il neoplatonismo andrà poi ad influenzare soprattutto la filosofia occidentale  , sia cristiana che moderna, distinguendosi dal platonismo  di marca bizantina , rimasto ancorato a una lettura tradizionale di Platone

Umanesimo e rinascimento

 L’UMANESIMO E IL RINASCIMENTO L’età dell’Umanesimo e del Rinascimento, che può essere divisa in due parti:1380-1492: è il periodo dello sviluppo artistico e culturale italiano: il centro culturale più importante è la Firenze di Lorenzo de’ Medici, dove nasce l’Umanesimo, cioè la cultura della civiltà rinascimentale.1492-1545: nel 1492 Cristoforo Colombo raggiunge l’America e inizia così l’età moderna. In Italia muore Lorenzo de’ Medici e il centro culturale italiano più importante diventa Roma. Il periodo che va dal 1530 al 1545 (anno dell’apertura del Concilio di Trento, con cui ha inizio l’età della Controriforma) è segnato da un senso di esaurimento e di crisi. In questa parte studiamo il periodo compreso tra il 1380 e il 1492.La parola “Umanesimo” indica la civiltà sviluppata dagli umanisti – gli intellettuali che studiavano le “discipline umane”, cioè la grammatica, la retorica, la poesia, la storia e la filosofia –, che ha come obiettivo lo studio degli autori classici greci e l

Giordano Bruno

  Filippo Bruno , noto con il nome di   Giordano Bruno  (1548-1600 ), è stato un filosofo  , scrittore  e frate domenicani  italiano  vissuto nel XVI secolo  Il suo pensiero, inquadrabile nel naturalismorinascimentale , fondeva le più diverse tradizioni filosofiche - materialismo  antico, averroismo , copernicanesimo ,  ,scoutismo , ermetismo ,  influssi ebraici  - ma ruotava intorno a un'unica idea: l'infinito  inteso come l'universo  infinito, effetto di un Dio  infinito, fatto di infiniti mondi, da amare infinitamente.  Il Dio di Giordano Bruno è da un lato trascendente  in quanto supera ineffabilmente la natura, ma nello stesso tempo è immanente , in quanto anima del mondo: in questo senso, Dio e Natura  sono un'unica realtà da amare alla follia, in un'inscindibile unità   di pensiero  e materia , in cui dall'infinità di Dio si evince l'infinità del cosmo

Galileo

  Galileo Galilei è stato un fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico italiano, considerato il padre della scienza moderna. Personaggio chiave della rivoluzione scientifica, per aver esplicitamente introdotto il metodo scientifico, il suo nome è associato a importanti contributi in fisica e in astronomia. Nascita:  15 febbraio 1564, Pisa Morte:  8 gennaio 1642, Arcetri I suoi principali contributi al pensiero filosofico  derivano dall'introduzione del metodo sperimentale  nell'indagine scientifica   grazie a cui la scienza  abbandonava, per la prima volta, quella posizione metafisica  che fino ad allora predominava In Aristotele prevalse il metodo deduttivo, l’unico che partendo da premesse certe arrivava a conclusioni certe. In Galileo possiamo dire che prevalsero entrambi perché non ci ha lasciato nessuno scritto sul metodo da lui più utilizzato anche perché si sentiva più scienziato che filosofo. Sensate esperienze: il momento osservativo-induttivo della scienza.

Blade runner 1982

  In un futuro prossimo venturo un investigatore ha il compito di eliminare un gruppo di androidi assassini in fuga dal loro artefice, ma nel corso della propria ricerca viene a conoscenza di una verità terrificante. La realtà :  Concetto fondamentale che esprime in compendio la qualità di ogni cosa in quanto “è”, in sede oggettiva o soggettiva.

UTOPIA

Quanto costituisce l'oggetto di un'aspirazione ideale non suscettibile di realizzazione pratica.  Utopia significa un non“ luogo”   Il pensiero utopico filosofico non ha a che fare con una rappresentazione ingenua della realtà, ma con problemi più complessi. L'Utopista non accetta la realtà così come appare. Esso costruisce due realta parallele, esprimendo il rifiuto del possibile con la fuga nell'impossibile. Si vive quindi in mondi virtuali, impossibili, in modo degno, come non è consentito dalla realtà. L'utopista quindi si pone tre domande: Qual è la realtà? Esistono effettive possibilità di conoscere la vera realtà? Esistono realtà parallele di cui non si sa nulla?

TELESIO

Bernardino Telesio nacque a Cosenza nel 1509. Morì a Cosenza nel 1588. Telesio considera la natura come un mondo a sè che si regge su principi propri e può essere spiegato solo in base a questi principi. Bernardino Telesio è stato un filosofo e naturalista italiano, iniziatore della nuova filosofia della natura rinascimentale. Trassero ispirazione dalla sua dottrina Giordano Bruno, Cartesio, Francis Bacon, Tommaso Campanella. Filosofo del naturalismo --> sostenne l'autonomia e l'oggettività della natura. Scrisse "De Rerum Natura Iuxta Propria Principia" Principi naturali Per Telesio la natura non si spiega con principi metafisici-->  l'uomo deve affidarsi ai sensi per capire la natura.  La natura è autonoma e si rivela all'uomo perché è anche lui parte di quella natura. Le  due forze principali  che agiscono in natura sono caldo -->sta nel sole e rende le cose leggere e adatte a muoversi freddo -->sta nella terra e rende le cose pesanti e quindi im

CAMPANELLA

Tommaso Campanella, al secolo chiamato Giovan Domenico Campanella, noto anche con lo pseudonimo di Settimontano Squilla, è stato un filosofo, teologo, poeta e frate domenicano italiano. Fu processato dall'Inquisizione romana per eresia nel 1594 e fu confinato agli arresti domiciliari per due anni. Nascita:  5 settembre 1568,  Morte:  21 maggio 1639, Parigi Per Campanella la natura va conosciuta attraverso i suoi intrinseci principi regolatori. Per lui la natura è caratterizzata dall’universale animazione. L’affinità fra l’uomo e la natura, valorizza la magia, cioè la possibilità per l’uomo di intervenire con efficacia sui processi naturali. La natura appare come una divina Monotriade, cioè articolata in tre dimensioni costitutive o primalità: Potenza, Sapienza e Amore. La natura è distribuita gerarchicamente in più piani a seconda dei livelli di perfezione raggiungibili da ciascun essere: solo Dio può, sa e vuole tutto, mentre negli altri esseri le tre primalità sono limitate. Egli